I canti
della tradizione contadina restano solo ancora nella memoria
degli anziani.
Questi canti
venivano eseguiti durante il lavoro nei campi ma anche nelle
riunioni conviviali, feste, serenate etc..
Ed hanno
anche loro delle forme distinguibili: il canto alla
viddanisca, detto anche alla campagnola e’ uno dei
più diffusi, con ottave di endecasillabi, con esecuzione
monodica a volte con accompagnamento di marranzano.
Innumerevoli canti sono stati raccolti nel Corpus di musiche
popolari di Alberto Favara, un universo musicale
compatto e variegato delle forme musicali degli antichi
lavoratori: contadini, zolfatari e carrettieri,
partecipavano ad una comune tradizione, influenzandosi nei
repertori.